Accademia Professionale di Recitazione

Accademia Professionale Ludwig

La qualità di una scuola professionale a prezzi low cost

Accademia Professionale di Recitazione

Accademia Professionale di Recitazione

L’Accademia Professionale di Recitazione Ludwig, diretta da Martino D’Amico (attore e regista diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”), offre un percorso accademico biennale più un Master di Perfezionamento pensato per la formazione di attori e attrici professionisti.

Al termine di ogni anno accademico e del Master, gli allievi presenteranno uno spettacolo-saggio sul palcoscenico del Teatro in Portico, sede del Padiglione Ludwig.

L’Accademia punta sulla qualità del corpo docente e sulla collaborazione con grandi maestri, proponendosi come punto di riferimento per la formazione di attori professionisti, grazie a un approccio che unisce metodologie classiche a quelle innovative.

I docenti sono attori e registi di comprovata esperienza, attivi con continuità nei principali Teatri Nazionali e nelle Produzioni Cinematografiche Nazionali.
L’Accademia rappresenta quindi un’occasione di contatto diretto con professionisti del settore e di confronto con le tecniche e pratiche di recitazione più attuali, fondamentali nella formazione dell’attore contemporaneo.
Gli allievi diplomati avranno, quindi, concrete opportunità di collaborazione con i registi e gli insegnanti della scuola, nonché prendere parte alle attività produttive dell’Associazione Culturale Padiglione Ludwig.

Materie di insegnamento

Tecniche di base di recitazione
Recitazione in prosa e versi
Recitazione cinematografica
Training fisico
Danza
Improvvisazione
Tecnica vocale
Dizione e Fonetica
Lettura ad alta voce
Elementi di storia del teatro e dello spettacolo

Struttura del percorso

Il percorso accademico del Padiglione Ludwig è pluridisciplinare e si articola:
•⁠ ⁠due anni con una frequenza di 22 ore settimanali, dal lunedì al giovedì,
•⁠ ⁠un Master di Perfezionamento.
Sono previste inoltre forme di tirocinio, che permettono agli allievi di assistere alle prove degli spettacoli dei registi e insegnanti dell’Accademia, oltre che alle produzioni legate all’attività dell’Associazione Culturale Padiglione Ludwig.

L’accesso all’Accademia avviene tramite prova di ammissione, ed è aperto a tutti entro il limite dei 40 anni di età

 

La coscienza del sé e del proprio strumento di lavoro

Il primo anno di lavoro sarà dedicato alla coscienza che l’allievo deve avere di se stesso, del proprio strumento di lavoro (il corpo) e delle proprie possibilità espressive, attraverso il rapporto con lo spazio e la relazione con gli altri.

La fase successiva sarà quella di entrare in rapporto con la parola, il testo scritto e l’autore. Rapporto quindi con un ingrediente cardine del Teatro, attraverso la scoperta del gioco e dello spazio scenico.

Perché questi obiettivi vengano raggiunti lavoreremo nel primo anno per creare un corpo libero e liberato. La dizione, l’espressione corporea, lo studio della voce naturale, lo studio della drammatizzazione del corpo e della voce, il rapporto fra parola e musica, saranno gli strumenti per raggiungere tali obiettivi. Saranno introdotte materie che permetteranno agli allievi di misurarsi con la difficoltà del linguaggio in versi e con altri linguaggi specifici e importanti per il bagaglio tecnico di un attore, come lo studio della tecnica del canto di scena, la poesia, la danza. La storia del teatro sarà insegnata dal punto di vista della nascita dell’attore moderno. Sarà iniziato lo studio del rapporto con la creazione del personaggio scenico e della situazione teatrale.

Al servizio del personaggio e pronti per la scena

Le lezioni di recitazione saranno intensificate con lo studio della tragedia antica, del teatro comico greco e romano, la commedia dell’arte, il realismo di Goldoni, l’analisi complessa che Pirandello fa del rapporto fra arte e vita, tra verità dell’interprete e il gioco dell’attore, l’improvvisazione e l’esplorazione delle tecniche cinematografiche da Stanislawskij, passando attraverso il metodo Actor’s Studio, fino alle più recenti tecniche americane e la creazione del personaggio.

L’ultimo anno avrà carattere di perfezionamento e di alta specializzazione. Gli insegnanti lavoreranno a fondo sull’interpretazione del personaggio, concentrandosi sui grandi autori del teatro di tutti i tempi e su quelli di ultima generazione.

Verrà elaborato uno spettacolo finale, a cui saranno invitati gli operatori del settore e in cui sarà dato a tutti il necessario spazio di visibilità, tenendo conto delle proprie caratteristiche espressive, in modo da poter essere presentato nel modo migliore e proficuo al mondo del lavoro.

Una volta terminato il secondo anno accademico si accede al master di perfezionamento che prevede la realizzazione di un vero e proprio spettacolo sotto la guida di registi scelti tra i più interessanti del panorama nazionale. La durata è di due mesi e mezzo, da settembre a metà novembre, dal lunedì a venerdì, 5 ore giornaliere e due settimane di recite in teatro che conferiscono al valore di approfondimento accademico anche quello di vetrina per gli allievi, al fine di facilitarne i primi contatti col mondo del lavoro.