Attraverso esercizi specifici, ispirati alla tradizione teatrale, saranno valorizzate le qualità espressive dell’allievo. Gli strumenti tecnici che gli studenti acquisiranno durante il corso svilupperanno in loro una maggiore coscienza del proprio corpo, il senso della forma, del ritmo, della completezza, della naturalezza, e della bellezza, e la loro capacità di relazionarsi allo spazio, al partner ed al gruppo di lavoro. Una nota a parte merita la presenza, tra le materie d’insegnamento, di FONETICA e MNEMOTECNICA. L’incontro con il logopedista sarà l’occasione per “recuperare e scoprire” il proprio apparato vocale, respiratorio e la propria capacità di memoria.
Il corso sarà anche l’occasione per esplorare il gioco teatrale nelle sue diverse accezioni, creando un’ atmosfera di lavoro nella quale l’errore non è un nemico, ma un’opportunità di crescita, e l’incidente non viene evitato, ma addirittura provocato. Attraverso l’improvvisazione verranno risvegliate l’incoscienza e l’immaginazione che verranno poi sistematizzate e disciplinate, dando vita così a quel paradosso proprio del teatro che unisce istinto e coscienza, follia e metodo.
Il corso prevede anche un importante fase dedicata alla Scrittura Creativa. Sui temi universali legati alle tematiche del “Re Lear” di Shakespeare, si confronteranno attori professionisti, allievi attori, docenti, registi e gli allievi over 65, al fine di dare vita ad un nuovo testo teatrale. L’universo della scrittura verrà esplorato ed analizzato in tutte le sue sfaccettature e applicazioni. Tecnica e creatività, pratica e teoria. Le implicazioni culturali della scrittura; Il testo espressivo; il Testo funzionale; Il gergo; I diversi tipi di narrazione; Le fasi dello scrivere meditato; Come predisporre un messaggio: ragionamento deduttivo e ragionamento induttivo. L’uso delle scalette: modello a grappolo, modello a cerchio, modello a piramide; Esercitazioni pratiche, modelli narrativi. Il Mood e il pastiche; Come migliorare l’efficacia nella scrittura: sintassi, semantica, logica comunicativa e pragmatica testuale; Il lessico: i tecnicismi, le parole straniere, gli acronimi ………..
Laboratorio teatrale, scrittura creativa e recitazione, oltre agli scopi sopra elencati, aiutano e valorizzano il percorso degli allievi sul piano della Comunicazione, intesa si, come espressione più libera di se, ma anche come coscienza di ciò che realmente trasmettiamo all’altro.
Il proposito è quello di costruire, attraverso il teatro, una realtà in cui profondere interesse, ambizioni ed energie da parte di quelle persone, cosiddette “anziane”, che vedono ridurre man mano le loro capacità intellettive e fisiche più per inattività e tedio che non per sostanziali ragioni anagrafiche.
In seconda battuta il corso vuole sradicare il preconcetto che vede nell’ultra-sessantenne qualcosa di finito; oltre che testimone di memorie, l’anziano è anche e soprattutto esperienza di vita, pulsante e contemporanea. Non è qualcosa di lontano ma un presente carico di passato.
Ritrovarsi intorno ai temi classici portati da un testo universale come il Re Lear di Shakespeare e riscriverlo insieme agli attori “giovani, mette a confronto “Memorie” e stimola fortemente il dialogo intergenerazionale.
Per le ragioni suddette il corso può entrare in un ambito culturale più ampio: il valore e le potenzialità della MEMORIA in relazione a temi universali, contesto sociale, esperienze diverse. In altri termini, ci sarebbe la concreta possibilità di marcare una linea lungo la quale politica sociale e politica culturale possano fondersi per un duplice scopo: sostegno sociale e ricerca culturale.
L’attività sarà svolta solo ed esclusivamente da professionisti del settore. Diplomati presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e/o presso le Scuole di Teatro maggiormente riconosciute a livello nazionale (Scuola dello Stabile di Torino, Piccolo di Milano ……) e operanti presso i maggiori teatri e scuole nazionali.
Materie d’insegnamento
-Training fisico (Ginnastica dolce, Posturale, Pilates)
-Espressione corporea (Danza, Ballo e Gesto)
-Mimo
-Dizione
-Recitazione (in versi e in prosa)
-Improvvisazioni
-Lettura
-Esercizi mnemonici (Mnemotecnica)
-Fonetica
-Scrittura creativa
“non è sufficiente per promuovere la salute cercare di evitare stress o di costruire ponti per evitare che le persone cadano nel fiume. Invece le persone dovrebbero essere aiutate ad imparare a nuotare”