Tag: Insegnanti
Chiara Petrolati
Chiara Petrolati è un’attrice, pedagogista e educatrice teatrale.
Dopo aver conseguito la Laurea in Letteratura, Musica e Spettacolo, si è diploma nel 2017 presso l’Accademia professionale per la formazione dell’attore Padiglione Ludwig.
Durante il percorso accademico si appassiona alla Pedagogia Teatrale e al Teatro Educazione e inizia a lavorare come conduttrice di laboratori per bambini, ragazzi e adulti.
Nel 2019 completa un Master in Pedagogia Teatrale presso l’ente I.N.P.E.F. – Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, specializzandosi nell’uso delle tecniche teatrali nei contesti educativi.
Dal 2021 è nel cast dello spettacolo di Commedia dell’Arte «La Rivalsa delle Streghe» di Viviana Simone, a cura di Marco Luly.
Nel 2024 si laurea con lode in Scienze Pedagogiche, presentando una tesi intitolata “Il laboratorio teatrale come strumento pedagogico inclusivo”.
Attualmente, continua a lavorare come attrice e conduttrice di laboratori, dedicandosi al teatro e alle sue applicazioni pedagogiche.
Luigi Di Pietro
Daniele Nuccetelli
Andrea Pangallo
«Il training non è utile, ma è necessario che è cosa ben diversa.
Il training è necessario a chi vuole acquisire maggiore libertà, più possibilità di scelta e di sfumature.
Il training serve a chi vuole trovare nuovi sguardi e prospettive rispetto allo spazio, al tempo, al compagno e a se stesso.
Il training è il passaggio per rendere un attore vivo e presente in scena, una condizione indispensabile e spesso data per scontata.
Il training è l’unica possibilità che abbiamo per ricordarci quali sono i valori in gioco e cosa davvero conta in scena: il coraggio, la chiarezza, la precisione, la radicalità.»
– Andrea Pangallo, insegnante di Training Fisico dell’Accademia Professionale del Padiglione Ludwig.
Diplomato come attore presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma nell’anno accademico 2000-2001.
Ha 30 anni di esperienza teatrale in qualità di attore, trainer e pedagogo teatrale.
Sono centrali nel suo percorso attoriale e nella sua pedagogia il lavoro sulle azioni fisiche, il training psicofisico ed il corpo-maschera.
Nel corso del suo percorso artistico ha lavorato ed incontrato diverse compagnie, metodologie, registi e maestri come:
- Grotowski Center, con Molik e R. Mirecka
- Fondazione Pontedera Teatro, con S. Vercelli, Giulio M. Corbelli e S. Pasiello
- Living Theater, diretto da J. Malina
- Buhne Wittenberg, diretto da F. Scarpa
- Teatro Stabile delle Marche
- Artquarium, cooperativa e compagnia di Commedia dell’Arte diretta da E. Allegri (nei ruoli di Primo e Secondo Zanni)
- Compagnia “Attori & Tecnici”
- Odin Teatret
- Rame (Compagnia Fo – Rame)
- Benvenuti e U. Chiti
- Leo Muscato
- S. Sinisterra
- Eimuntas Nekrosius
- Biomeccanica teatrale di Meyerchol’d, con G. Bogdanov e N. Karpov
- Analisi attiva del testo con A. Vasil’ev
- Mimica di Orazio Costa, con A. Niccolini e M. Giorgetti
- Metodo Michail Checov con T. de Rosa e M. Mantovani
- Lavoro sulla maschera neutra e larvale, con J. Houben
- Teatro e maschere balinesi, con I Wayan Puspayadi
- Mimo astratto corporeo, con M. Monetta
Dal 2002 collabora con diverse accademie e scuole teatrali, in Italia e all’estero, come insegnante di Recitazione, Training Attoriale, Biomeccanica Teatrale e Commedia dell’Arte.
Barbara Porta
Barbara Porta
Barbara Porta si diploma presso la Scuola del Teatro Stabile di Genova e consegue anche il diploma di operatore teatrale della regione Lombardia presso il Teatro Due di Parma e il Teatro Porta Romana di Milano.
Lavora con importanti registi tra cui Luigi Squarzina, Giancarlo Sepe, Marco Sciaccaluga, Walter Le Moli, Giorgio Gallione, Marco Mattolini, Giovanni Lombardo Radice, Patrick Rossi Gastaldi, Luciano Melchionna, Massimo Navone, Alessandra Panelli, Luca De Bei, Vito Molinari, Carlo De Biase, Sandro Baldacci, Claudia Della Seta.
Svolge, inoltre, attività didattiche di recitazione e cura la regia, l’adattamento e i testi di numerosi spettacoli nati dai suoi laboratori teatrali.
Le attività di base su cui si sviluppa il suo laboratorio sono:
- Esercizi per socializzare, per comprendere l’importanza del gruppo nel fare teatro insieme e della relazione con l’altro, riscoprendo il piacere e l’utilità del gioco.
- Tecniche di recitazione attraverso il rapporto con lo spazio e l’appropriazione di esso a cui è complementare lo studio dello spazio sonoro (lo spazio è infatti come il tempo un elemento fondamentale della sintassi teatrale).
- Lavoro sullo strumento corpo (gestualità, movimento e rilassamento) sullo strumento voce (respirazione, emissione vocale e dizione), sull’improvvisazione, sulla parola e sulle emozioni.
- Analisi del testo, del sottotesto, delle motivazioni-obiettivi e approfondimento del personaggio.
Melania Giglio
Melania Giglio
Melania Giglio è un’attrice e una cantante. Si è diplomata alla Scuola di Teatro del Teatro Stabile di Torino diretta da Luca Ronconi. Parallelamente ha continuato a lavorare sulla sua grande passione: la voce parlata e cantata, esplorando le tecniche e le scuole di pensiero più diverse. Questa passione l’ha portata a partecipare ad importanti Musical in Italia e all’estero come “Hollywood” con Massimo Ranieri , o ancora “Pene di cuore di una gatta francese” regia di Alfredo Arias spettacolo vincitore del Premio Molière come Miglior Spettacolo Musicale nel 2000.
Tra le tante collaborazioni ricordiamo quella con il compositore e foniatra Marco Podda e quella con il regista teatrale Daniele Salvo , collaborazioni che le hanno permesso di esplorare appieno tutte le sue potenzialità vocali e di divenire uno dei timbri più inconfondibili del panorama teatrale nazionale.
Ha recitato con importantissimi maestri italiani e stranieri tra i quali ricordiamo Luca Ronconi, Peter Greenaway, Alfredo Arias, Jean-Pierre Vincent, Roberto Guicciardini, Mauro Avogadro, Monica Conti, Giuseppe Patroni Griffi, Franco Branciaroli, Giorgio Albertazzi, Ugo Pagliai, Marco Carniti, Vincenzo Pirrotta, Carmelo Rifici, Serena Sinigaglia, Massimo Venturiello.
Al cinema è apparsa nel film di Roberta Torre “Riccardo va all’inferno” (2017) ed stata la voce cantata della Regina Marissa nel film d’animazione“Il Principe d’Egitto” prodotto dalla Dreamworks.
Daniele Amendola
Fabrizio Parenti
Massimiliano Vado
Massimiliano Vado, attore di prosa, cinema e tv, si forma presso la Scuola del Teatro di Roma, del Teatro Stabile del Veneto e all’HB Studio di New York. Nato a Savona, si diploma prima alla Scuola del Teatro stabile di Roma diretto da Maurizio Scaparro e poi si trasferisce a Venezia per specializzarsi alla Scuola del Teatro stabile del Veneto “Carlo Goldoni”, diretto da Mauro Carbonoli. Prosegue gli studi con Danio Manfredini e con l’Odin Teatret, grazie ai corsi gratuiti istituiti dal Teatro di Roma diretto da Mario Martone, e poi con Gisella Burinato e all’HB studio di New York.A teatro alterna testi classici e moderni, diretto tra gli altri da Giuseppe Patroni Griffi (con cui collabora anche come traduttore di testi di Miller, Rostand e Shakespeare), Sebastiano Lo Monaco direttore del teatro stabile di Messina, Alessandro Benvenuti nello spettacolo Delitto per Delitto (con Alessandro Gassmann e Beppe Fiorello), Luciano Damiani con cui realizza uno spettacolo-documento dedicato a Giorgio Strehler e al Piccolo teatro di Milano, Daniele Pecci alla sua prima regia teatrale, Alvaro Piccardi, Matteo Tarasco e Massimiliano Bruno.Le sue collaborazioni più ampie sono con Roberto Guicciardini, di cui è primo attore (nella parte di Tito Belcredi nell’Enrico IV di Pirandello e poi quella di Iago nell’Otello shakespeariano tradotto da Masolino d’Amico) e aiuto regia (suo il riallestimento al teatro Diego Fabbri di Forlì della commedia pirandelliana), e con Marco Maltauro, con cui collabora dal 2005 in vari progetti teatrali e cinematografici, prodotti dalla Casa di Goethe/Goethe Institute e distribuiti nei musei tematici di Italia e Germania. Massimiliano Vado come regista affronta testi di Mamet, Goethe, Beckett, e dal 2009 fonda e fa parte di “Voci nel Deserto”[7], progetto di teatro civile.[8][9] Per il Todi Festival 2014 dirige e interpreta, con Michela Andreozzi, Ring, testo di Leonore Confino, candidato al Premio Moliere, mentre al Festival dei Quartieri dell’Arte dirige contemporaneamente Altri Libertini di Pier Vittorio Tondelli e Incendi di Mouawad. Dirige, tra gli altri, Stefania e Amanda Sandrelli, Claudia Gerini, Michela Andreozzi, Piergiorgio Odifreddi, Vittoria Belvedere e Maria Grazia Cucinotta .Fra i suoi ruoli più importanti in televisione: Distretto di Polizia 5 nel 2005, regia di Roy Bava, Distretto di Polizia 6 scelto dal regista Antonello Grimaldi per il ruolo trasversale del Medico Legale, R.I.S. 4 – Delitti imperfetti regia di Pier Belloni nel 2007. Da novembre 2009 è entrato a far parte del cast ricorrente della soap opera Cento Vetrine, regia di Michele Rovini e Fabrizio Portalupi, con il ruolo di Zeno Bauer. Insieme a Claudia Gerini partecipa, come concorrente alla trasmissione televisiva Dance Dance Dance, e con Giuseppe Pambieri va in scena nel Re Lear di Shakespeare; nello stesso anno dirige Stefania Sandrelli e Amanda Sandrelli nello spettacolo francese Il bagno e poco dopo Ladyvette in Le dive dello swing. Dal 2018 si dedica alla regia teatrale; uniche pause per i film di Fausto Brizzi e Michela Andreozzi e per lo spettacolo “7 anni” in cui torna a fare solo l’attore.