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Workshop 2023/24

Workshop cinematografico – a cura di Sebastiano Rizzo

WORKSHOP 2023/2024

WORKSHOP CINEMATOGRAFICO
a cura di Sebastiano Rizzo

WORKSHOP RIZZO
Il workshop prevede:
- riscaldamento;
- analisi del testo;
- costruzione del personaggio;
- improvvisazione;
- lavoro di gruppo e singolo;
- come realizzare un self-tape.

 

📅 DATE

29 – 30 settembre

01 ottobre

 

🕑 ORARI

h. 10.00 – 17.00

(pausa dalle 13.00 alle 14.00)

 

📍 LUOGO

Presso il Padiglione Ludwig – Via Pordenone, 23 – Roma

 

INFO E CANDIDATURE

Per candidarsi è necessario inviare il proprio Curriculum Vitae via mail

339 759 9105

📧 matteo.finamore@hotmail.com

𝐒𝐞𝐛𝐚𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐑𝐢𝐳𝐳𝐨 – 𝑅𝑒𝑔𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑒𝑑 𝐴𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒  candidato ai David di Donatello nel 2018

È presente nel cast della fiction Le mani dentro la città di Alessandro Angelini (prodotta dalla Taodue film), dove recita accanto a Marco Rossetti, Simona Cavallari, Giuseppe Zeno ed anche Ninni Bruschetta. Dopo aver studiato acting coach con Bernard Hiller, poi con Francesca Viscardi e infine presso il Centro sperimentale di Cinecittà in Roma, la carriera di Rizzo inizia proprio come attore ma di teatro, dove esordisce nel 1999 con “Fonopoli: parole in movimento” di L. De Feo. Nel 2011 il suo esordio alla regia con “Il paradiso può aspettare”, primo spettacolo teatrale per non udenti (in scena tra il 2011 e il 2012 al Teatro Manzoni di Milano, al Brancaccio di Roma e allo Stabile di Genova).

La sua collaborazione con Draka Production inizia nel 2012, con la regia del cortometraggio La Ricotta e il Caffè (2012) con Luca Ward e Barbara Tabita, per il quale riceve il Premio “Miglior regia” nell’ambito del Festival del Cinema di Tropea 2013 (il corto è stato anche presentato al Taormina Film Fest 2013).

Dirige anche altri lavori della società: il videoclip di Peppe Giuffrida “Passa la banda” (2012) (brano di punta de “La Ricotta e il caffè”, dedicato a Giuseppe Fava); il docu-film “Il Regno dei Santi Pietro e Paolo” (2013), i documentari “Bonsai, natura a misura d’uomo” e “Tra spiritualità e tradizione” (2013); il videoclip di Roberta Giallo “Una volta che non sarà mai” (2013).

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Workshop 2023/24

Workshop “A voce spiegata” – a cura di Francesca Della Monica

WORKSHOP 2023/2024

WORKSOP "A VOCE SPIEGATA"
a cura di Francesca Della Monica

WORKSHOP DELLA MONICA
Esplorazione dell’azione vocale in relazione allo spazio scenico e alla sua gestualità, come fenomeno antropologico e performativo.

Osservazione dell’interferenza della reazione allo spazio fisico, relazionale e immaginativo nella dinamica fonatoria e nella superficie di risonanza del corpo. Studio dello spazio vocale, inteso quindi come campo di azione del movimento e del gesto vocale nella voce cantata e parlata, nella performance individuale e collettiva.

Studio dei parametri dell’azione vocale:
- funzione e peculiarità delle vocali;
- funzione e peculiarità delle consonanti;
- articolazione e significato dell’equilibrio vocale/consonante;
- evoluzione del gesto vocale -gesto vocale e respirazione.

Studio della dimensione spaziale dell’azione vocale:
- spazio visibile e spazio possibile;
- spazio relazionale e prossemiche vocali;
- spazio logico e paesaggio vocale;
- interazione dei differenti spazi nell’azione vocale.

Studio e Significato dell’estensione vocale:
- estensione vocale nella dimensione intima;
- variazione dell’estensione vocale nelle differenti forme di espressione;
- significato del “passaggio” vocale;
- estensione vocale e omogeneità fonica;
- personalità vocale e luoghi dell’estensione.

La gestione dei differenti linguaggi nel gesto vocale:
- il tempo della parola e il tempo del pensiero;
- emissione e giudizio;
- linguaggio logico e linguaggio mitico;
- linguaggio analitico e emozionale;
- linguaggio verbale, extraverbale e musicale.

La drammaturgia vocale nel linguaggio verbale e musicale.

📅 DATE

15 – 17 settembre

🕑 ORARI

Ven. h. 14 – 20

Sab. e Dom. h. 10 – 13; 14 – 17

📍 LUOGO

Presso il Padiglione Ludwig – Via Pordenone, 23 – Roma

 

INFO E CANDIDATURE

Per candidarsi è necessario inviare il proprio Curriculum Vitae via mail

339 759 9105

📧 matteo.finamore@hotmail.com

Francesca Della Monica è una delle voci più interessanti del panorama musicale internazionale.
Dopo gli studi classici si è formata all’interno del repertorio contemporaneo, da John Cage a Sylvano Bussotti, lavorando nel frattempo come trainer vocale all’interno di importanti produzioni teatrali.
Collaboratrice dei/lle maggior_ registi_ italian_, da alcuni anni conduce seminari e performatività delle sue esibizioni rende il suo lavoro perfetto per una ricerca sulle contaminazioni tra musica e teatro.
Ha di recente dato alle stampa il volume che raccoglie le sue pratiche e ricerche teoriche “A Voce Spiegata. Diario di bordo sulle rotte della vocalità” (La casa Uscher, 2022).

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Archivio Workshop

WORKSHOP DI RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA a cura di GILLES ROCCA

EVENTI

WORKSHOP DI RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA

a cura di GILLES ROCCA

Preparazione al provino - Lavoro sul personaggio - Lavoro con la macchina da presa
Workshop di recitazione cinematografica a cura di Gilles Rocca

DATE

15 – 16 luglio

ORARI

h. 10 – 17

LUOGO

Presso il Padiglione Ludwig – Via Pordenone, 23 – Roma

INFO E CANDIDATURE
Per candidarsi è necessario inviare il proprio Curriculum Vitae via mail.

☎ 339 759 9105

matteo.finamore@hotmail.com

Evento FB: https://www.facebook.com/events/617131457059074/?ref=newsfeed

GILLES ROCCA

Gilles Rocca ha festeggiato da poco i 20 anni di carriera nel mondo della recitazione.
Ha partecipato a numerose fiction di successo tra le quali: “Carabinieri”, “Distretto di polizia”, “Don Matteo”, “I Cesaroni”, “Ris”, “Le tre rose di Eva”, “Nero a metà”, “La fuggitiva”, “Rimbocchiamoci le maniche”.
Per il cinema è stato protagonista di “Tre Tocchi” diretto da Marco Risi, “Natale a Londra”, “Lo sposo indeciso” e recentemente è protagonista di un film in fase di montaggio.
Parallelamente alla carriera di attore intraprendere quella di regista, vincendo diversi premi con cortometraggi e documentari: tra i più importanti c’è il premio “Massimo Troisi” alla regia.

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Eventi

Centro Estivo Teatrale per bambini e ragazzi

EVENTI

CENTRO ESTIVO TEATRALE PER BAMBINI E RAGAZZI

☀ La Scuola di Teatro Padiglione Ludwig apre le sue porte dal 26 giugno al 14 luglio e dedica un tempo e uno spazio a bambini e ragazzi, per permettere loro di vivere la magia del teatro anche d’estate!

Ogni partecipante, che abbia o meno avuto esperienza nell’ambito, avrà modo di immergersi, per una, due o tre settimane nel mondo del teatro, di mettersi alla prova, di esprimere la propria creatività, di fare nuove amicizie e di divertirsi in modo indimenticabile!

COPERTINA CENTRO ESTIVO PADIGLIONE LUDWIG

📅 QUANDO?

  • Da lunedì 26 giugno a venerdì 30 giugno (con una sospensione per la festa di San Pietro e Paolo giovedì 29);
  • da lunedì 3 luglio a venerdì 7 luglio;
  • da lunedì 10 luglio a venerdì 14 luglio.

Per andare incontro alle esigenze di tutti, il centro estivo è strutturato in moduli settimanali: sarà, quindi, possibile prendervi parte per una sola settimana, per due o per tutte e tre.

📍 DOVE?

A Roma, presso la sede del Padiglione Ludwig in Via Pordenone, 23.

(Metro A: Ponte Lungo / Re di Roma)

🕘 IN CHE ORARIO?

Dalle ore 9.00 alle ore 15.00.

🗒 QUAL È IL PROGRAMMA GIORNALIERO?

  • Accoglienza: ore 9.00-10.00
  • Attività teatrali della mattinata: ore 10.00-13.00
  • Intervallo con merenda (al sacco): ore 11.30
  • Pausa pranzo (al sacco): ore 13.00-14.00
  • Attività teatrali del pomeriggio dalle ore: 14.00 alle 15

🎭 QUALI ATTIVITÀ SVOLGEREMO?

Ogni settimana prevede delle attività e dei giochi teatrali volti a far sì che tutti i partecipanti possano conoscersi tra loro e con i docenti: ci concentreremo, in particolare, su contatto, sull’ascolto dell’altro, sulla cooperazione e sulla reciprocità.

Giorno dopo giorno i partecipanti avranno, poi, modo di sperimentare dei nuovi modi di utilizzare la propria voce e il proprio corpo e di prendere consapevolezza delle proprie potenzialità espressive.

Esploreremo lo spazio, ci lasceremo guidare dalla musica, scopriremo diversi modi di utilizzare oggetti e lasceremo libera la nostra immaginazione per creare insieme le storie più fantasiose!

Ci cimenteremo nelle più svariate improvvisazioni e, quando ci sentiremo pronti, attingendo dai testi della tradizione teatrale, ci metteremo alla prova costruendo e recitando delle piccole scene, singole e collettive.

🎒 COSA SERVE PORTARE CON SÉ?

  • Pranzo al sacco, merenda per metà mattina e borraccia.
  • Abbigliamento comodo.
  • Calzini anti-scivolo.
  • Voglia di divertirsi, conoscere nuovi amici e mettersi alla prova!

***

PER INFO E PRENOTAZIONI

CONTATTACI

☎ 3517723343

📩 segreteria.ludwig@gmail.com

💻 https://www.padiglioneludwig.it/

EVENTO FB

➡️https://facebook.com/events/s/centro-estivo-teatrale-per-bam/1962588644120386/

VIENI A TROVARCI

📍Via Pordenone 23, Roma

***

👫 CHI SONO I DOCENTI?

I docenti del centro estivo teatrale, Chiara Petrolati e Matteo D’Incoronato, conducono (sia singolarmente che in sinergia) i laboratori teatrali annuali per bambini e ragazzi del Padiglione Ludwig.

Negli anni hanno, inoltre, collaborato in diversi progetti, sia nell’ambito della pedagogia teatrale, che in quello della recitazione.

Chiara Petrolati

Nata a Roma, dopo la Laurea Triennale in Letteratura, Musica e Spettacolo, si diploma come attrice presso l’Accademia Professionale Padiglione Ludwig.

Durante il percorso accademico si appassiona alla Pedagogia Teatrale e al Teatro Educazione e, dal 2018 inizia a lavorare come conduttrice di laboratori per bambini e ragazzi.

Nel 2019 consegue il Master in Pedagogia Teatrale professionalizzante per

Operatori Specializzati nell’utilizzo di Tecniche Teatrali nei contesti educativi dell’I N P E F e nel 2020 frequenta la Scuola Estiva di Teatro Educazione di ATGTP.

Attualmente sta conseguendo la Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche.

Come attrice, perfeziona la sua formazione con workshop e seminari tenuti da pedagoghi e registi, quali Giovanbattista Diotajuti, Andrea Pangallo, Mauro Avogadro e Carlo Boso.

Tra il 2018 e il 2020 frequenta l’Atelier di Commedia dell’Arte Contemporanea, sotto la direzione di Michele Monetta, e il Laboratorio permanente di Teatro Visuale, tenuto da Vladimir Olshansky.

Nel 2021 prende parte al progetto Azione Teatro del Padiglione Ludwig, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese: un laboratorio teatrale presso la casa-famiglia il Tetto, che si conclude con la messa in scena dello spettacolo «Romeo e Giulietta – Il sabotaggio».

Nell’estate del 2022 è in scena con lo spettacolo «In nome del pane. San Senatro e i Monaci Basiliani» di Francesca D’Ambrosio e dal 2021 è nel cast dello spettacolo di Commedia dell’Arte «La Rivalsa delle Streghe»  di Viviana Simone, a cura di Marco Luly.

Matteo D’Incoronato

Nato a Roma, durante il Corso di Studi universitario in Lingue e Letterature Moderne, si diploma come attore presso l’Accademia Professionale Padiglione Ludwig.

Nel 2019 termina il percorso con un Master di perfezionamento in recitazione con la Compagnia Biancofango.

Il percorso accademico gli permette di giocare attraverso diversi stili, passando dal classico al contemporaneo, al teatro-danza, al teatro di performance e alla recitazione in camera.

Continua a perfezionarsi, nutrendo i propri interessi, partecipando a diversi workshop e seminari.

Nel 2020 inizia a collaborare con Amar e l’India Onlus, dirigendo laboratori teatrali al fine di costruire spettacoli con l’obiettivo di portare avanti progetti rivolti a bambini e bambine in India e in territorio romano.

Nel 2021 prende parte al progetto Azione Teatro del Padiglione Ludwig, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese: un laboratorio teatrale presso la casa-famiglia Il Tetto, che si conclude con la messa in scena dello spettacolo «Romeo e Giulietta – Il sabotaggio».

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WORKSHOP “Credibilità del Parlato con la P maiuscola” – a cura di MAURO AVOGADRO

EVENTI

WORKSHOP "Credibilità del Parlato con la P maiuscola"

a cura di MAURO AVOGADRO

«Tornando ad affrontare l'opera di Italo Calvino, in occasione del centenario della sua nascita, ho ritrovato, in molti suoi scritti, uno per tutti, "Gli amori difficili", caratteristiche che molto si avvicinano al monologo interiore, processo mentale con cui, a mio avviso, un interprete deve fare i conti per evitare che la parola scenica sia pura chiacchiera anziché necessità di comunicazione con tutte le complicazioni e implicazioni del caso.
Parlare non è forse frutto di una complessa battaglia che coinvolge ragione ed emozione, una specie di elaborato chimico di sostanze diverse?
La lucida potenza delle parole di Calvino può diventare un perfetto banco di prova che consente ad un interprete di trovare la concretezza e la credibilità del parlato in contrapposizione alla attuale moda che confonde verità con semplicità.» (Mauro Avogadro)
WORKSHOP CREDIBILITA' DEL PARLATO CON LA P MAIUSCOLA - AVOGADRO

DATE

19 – 24 giugno

ORARI

h 15 – 20
(mattina 10-13; pomeriggio 14-19)

LUOGO

Presso il Padiglione Ludwig – Via Pordenone, 23 – Roma

INFO E CANDIDATURE
Per candidarsi è necessario inviare il proprio Curriculum Vitae via mail

339 759 9105

matteo.finamore@hotmail.com

MAURO AVOGADRO
Tra il 1971 e il 1974 frequenta l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, dove incontra Orazio Costa e Luca Ronconi. Dal 1974 al 1976 ha fatto parte della Compagnia Valli – De Lullo, prendendo parte agli spettacoli Il malato immaginario di Molière, Tutto per bene di Pirandello, Terra di nessuno di Pinter. Parallelamente, comincia l’esperienza con Luca Ronconi, nelle vesti sia di attore sia di regista collaboratore, stabilendo un sodalizio artistico destinato a durare quarant’anni. Ha curato la regia di produzione liriche andate in scena nei più importanti teatri d’opera, tra cui Opéra Bastille di Parigi, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Regio di Torino, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Real di Madrid, Teatro Sao
Carlos di Lisbona. E’ stato vicedirettore artistico del Teatro Stabile di Torino e per anni direttore, nonché insegnante principale di recitazione della sua Scuola per attori, fondata da Luca Ronconi nel 1992.
Attualmente è docente di interpretazione scenica alla Scuola di Teatro “Luca Ronconi” del Piccolo di Milano.
Negli ultimi dieci anni, è stato regista di numerosi spettacoli, dirigendo, tra gli altri, Marisa Fabbri, Antonello Fassari, Rossella Falk, Giuliana Lojodice, Umberto Orsini, Massimo Popolizio.
Come attore, ha preso parte agli spettacoli Quattro atti profani di Antonio Tarantino, John Gabriel Borkman di Henrik Ibsen, Der Park di Botho Strauss. Al Teatro greco di Siracusa, ha recitato in Aiace di Sofocle e Lisistrata di Aristofane (2010), Le nuvole di Aristofane (2011), Prometeo di Eschilo e Gli uccelli di Aristofane (2012), Edipo re di Sofocle (2013), Agamennone di Eschilo (2014), e ha allestito Le vespe di Aristofane.
Dal 2015, è in scena con Ivan II’ic di Lev Tolstoj. Nel 2017 ha fondato la Compagnia RDA, formata da giovani attori, suoi ex allievi, con i quali ha messo in scena Elettra o la caduta delle maschere di Marguerite Yourcenar. Nel novembre 2017 ha diretto la produzione del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa Fine pena :ora, di Paolo Giordano dal libro di Elvio Fassone, dirigendo Paolo Pierobon e Sergio Leone.
Nell’aprile 2019, ha realizzato la ripresa della Sonnambula di Bellini, per il Teatro Regio di Torino.
La sua più recente regia è l’allestimento di Eichmann. Dove inizia la notte (2022) di Stefano Massini, produzione degli Stabili di Bolzano e del Veneto, in cui ha diretto Ottavia Piccolo e Paolo Pierobon

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Insegnanti ins-accademia Materia Recitazione

Fabrizio Nevola

Fabrizio Nevola

FABRIZIO NEVOLA RECITAZIONE

 

 

 

 

 

 

 

 

Diplomato all’Accademia D’arte Drammatica Silvio D’Amico nel 2007.

Laurea Triennale in Lettere nel 2018 con tesi in storia, sul ’68, attualmente specializzando in editoria e scrittura, corso di laurea magistrale Università La Sapienza, Roma. Lavora a teatro, tra gli altri, con i maestri Eimuntas Nekrosius, Luca Ronconi, Giancarlo Sepe, Armando Pugliese, Romeo Castellucci, Emma Dante, Lorenzo Salveti e al cinema invece, con maestri quali: Luc Besson, Cristina Comencini e Pappi Corsicato.

Nel 2010 entra nel cast del “Progetto Eduardo” diretto da Massimo Ranieri e prodotto da Rai Uno-Rai Fiction che avrà il merito di riportare sul piccolo schermo, 4 tra le più importanti commedie di Eduardo de Filippo: “Filumena Marturano”, “Napoli milionaria!”, “Questi Fantasmi” e “Sabato, Domenica e Lunedì”.

Entra a far parte della compagnia stabile del Teatro Mercadante di Napoli dal 2010 al 2013.

Negli anni interpreta vari ruoli da protagonista nelle più importanti Fiction di successo della Televisione Italiana, sia in Rai che per Mediaset.

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ins-scuolatutti Insegnanti Materia Recitazione

Matteo D’Incoronato

Matteo D’Incoronato

MATTEO-D'INCORONATO

Nato a Roma, durante il corso di studi universitario in “Lingue e Letterature Moderne”, si diploma presso l’Accademia Professionale Padiglione Ludwig, con la direzione artistica di Martino D’Amico e Roberto Valerio.

Nel 2019 termina il percorso con un Master di perfezionamento in recitazione con la Compagnia Biancofango.

Il percorso accademico gli permette di giocare attraverso diversi stili, passando dal classico al contemporaneo, al teatro-danza, al teatro di performance e alla recitazione in camera. Continua a perfezionarsi, nutrendo i propri interessi, partecipando a diversi workshop.

Nel 2020 inizia a collaborare con Amar e l’India Onlus, dirigendo laboratori teatrali al fine di costruire spettacoli con l’obiettivo di portare avanti progetti rivolti a bambini e bambine in India e in territorio romano.

Nel 2021 prende parte al progetto Azione Teatro del Padiglione Ludwig, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese: un laboratorio teatrale presso la casa-famiglia Il Tetto, che si conclude con la messa in scena dello spettacolo “Romeo e Giulietta – Il sabotaggio”.

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Insegnanti ins-accademia Materia Recitazione

Alessandro Machìa

Alessandro Machìa

Alessandro Machia

 

 

 

 

Alessandro Machìa è regista e pedagogo teatrale, attivo con i suoi spettacoli nei teatri e nei circuiti del territorio nazionale. Si laurea in Filosofia con una tesi sull’ontologia tragica di Luigi Pareyson. Dal 2013 si dedica approfonditamente allo studio della drammaturgia di Jon Fosse, uno dei più grandi drammaturghi viventi, sul quale conduce seminari e workshop formativi.
Il suo interesse come regista si indirizza alla elaborazione di una via negativa della regia, che lavora sulla sottrazione, sul vuoto, attenta alla dimensione dell’invisibile, che rimette al centro l’attore nella sua relazione con l’altro e nella necessità della presenza. Di qui l’attenzione al rapporto parola/silenzio e in generale al problema del senso e della rappresentazione in rapporto alla verità, alla possibilità di un dire autentico.
Si occupa prevalentemente di drammaturgia contemporanea e di riscrittura dei classici, con un’attenzione particolare alla tragedia greca e al pensiero tragico. Sulla riscrittura dei classici, dal 2013 ha avviato una stretta collaborazione col drammaturgo Fabrizio Sinisi, Premio Testori 2018 e Premio ANCT 2021.

È stato assistente alla regia di molti importanti registi della scena contemporanea, tra cui Mario Missiroli, Marco Mattolini, Daniele Salvo, Marco Tullio Giordana (nel colossal The coast of Utopia, 2 Premi UBU, 2 Premi Le Maschere, Premio ANCT) e il Premio Oscar Gianni Quaranta, col quale collabora dal 2005 al 2011 in due produzioni cinematografiche, un musical e un’opera lirica, Carmen di Bizet, svolgendo ruolo di dramaturg/assistente alla regia.

Ha collaborato con attori come il Maestro Giorgio Albertazzi, poi con Alessandro Preziosi, Elisabetta Pozzi, Luca Lazzareschi, e ha diretto attori come Paolo Bonacelli, Paolo Graziosi, Mascia Musy, Edoardo Siravo, Andrea Tidona, Graziano Piazza, Enrico Lo Verso, Sergio Romano, Roberto Turchetta, Viola Graziosi, Daniela Poggi e Alessandro Averone.

Debutta alla regia nel 2009 con il Trio in mi bemolle, spettacolo multimediale su testo di Eric Rohmer, uno degli autori più rappresentativi della Nouvelle Vague francese. Nello stesso anno fonda la compagnia ZERKALO, che dirige con l’attrice e pedagoga Alessandra Fallucchi.

Nel 2011 debutta al Teatro Vascello di Roma con lo spettacolo Sogno d’autunno di JON FOSSE con protagonisti Sergio Romano, Viola Graziosi e Daniela Piperno. Lo spettacolo viene invitato al 25° Intercity Festival di Sesto Fiorentino ed è tuttora considerato uno dei migliori allestimenti italiani dell’autore norvegese: lo spettacolo è stato oggetto di una tesi di dottorato su Jon Fosse e inserito in un corso monografico del DAMS di Bologna su Fosse, accanto ai lavori di maestri della scena quali Patrice Chéreau, Claude Régy, Luk Perceval e Valerio Binasco.
Il lavoro sulla drammaturgia metafisica di Fosse continua, e recentemente è apparso sulla prestigiosa rivista Il Castello di Elsinore diretta da Roberto Alonge e Franco Perrelli, un suo saggio filosofico sul rapporto tra la parola e il silenzio nel teatro fossiano, risultato del convegno organizzato nel 2013 dall’Università di Parma dal titolo “Le vie italiane a Jon Fosse” al quale ha partecipato in qualità di regista/relatore.

Tra le sue regie si segnalano: A Steady rain, del pluripremiato autore americano Keith Huff (tra gli autori delle serie americane House of Cards e True Detective) presentato con successo in prima nazionale al Todi Festival 2014, nel quale il modello dello storytelling americano diventa una riflessione sull’ambiguità del linguaggio e sullo statuto della verità del racconto; lo spettacolo CALL ME GOD, drammaturgia polivocale di Gian Maria Cervo, Albert Ostermaier, Marius von Mayenburg e Rafael Spregelburd, prodotto dal Festival Internazionale Quartieri dell’Arte di Viterbo all’interno del progetto della Comunità Europea denominato “EU Collctive Plays”. Nella stagione 2015/2016 ha curato la regia dell’ultimo testo di Alberto Bassetti, “SORELLA CON FRATELLO”, con protagonisti Alessandro Averone e Alessandra Fallucchi che ha avuto un ottimo successo di pubblico e critica.

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Insegnanti ins-accademia Materia Recitazione

Nicola Rignanese

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Archivio Workshop

Workshop teatrale a cura di Danio Manfredini

EVENTI

WORKSHOP TEATRALE A CURA DI DANIO MANFREDINI

IL TRAINING E LA RECITAZIONE

Un laboratorio a partire da Danio Manfredini e dalla sua personale esperienza artistica che si basa sulla ricerca delle possibilità espressive dell’attore, figura che egli concepisce come creatore, come materia viva il cui estro nasce da un profondo lavoro su di sé, dalla sua intimità e consapevolezza.
Il corpo come luogo fondamentale di ascolto ed espressione, esplorazione della vocalità, esplorazione della memoria emotiva come aspetti del training preparatorio dell’attore.
Considerazione delle fondamentali convenzioni appartenenti all’arte del teatro e consapevolezza del disegno complessivo che conduce alla recitazione di un’opera teatrale.
WORKSHOP TEATRALE A CURA DI DANIO MANFREDINI

DATE

3 – 4 – 5 marzo

ORARI

h 10-19
(mattina 10-13; pomeriggio 14-19)

LUOGO

Presso il Padiglione Ludwig – Via Pordenone, 23 – Roma

INFO E CANDIDATURE
Per candidarsi è necessario inviare il proprio Curriculum Vitae via mail

349 2285875

matteo.dincoronato@gmail.com

Evento FB: shorturl.at/flmSW

Danio Manfredini è una delle voci più intense del teatro contemporaneo, è autore e interprete di capolavori assoluti quali Miracolo della rosa (Premio Ubu 1989), Tre studi per una crocifissione e Al presente (Premio Ubu come miglior attore 1999); lavori più corali come Cinema Cielo (premio Ubu come miglior regista 2004) e Il sacro segno dei mostri.
Nel 2010 si confronta con il repertorio e debutta nel 2012 con lo spettacolo Il Principe Amleto dall’Amleto di Shakespeare, una produzione italo-francese (La Corte Ospitale, Danio Manfredini, Expace Malraux- Chambery, Aix en Provence).
Nel 2013 riceve il Premio Lo Straniero come “maestro di tanti pur restando pervicacemente ai margini dei grandi circuiti e refrattario alle tentazioni del successo mediatico”.
Sempre nel 2013 riceve anche il premio speciale Ubu «Per l’insieme dell’opera artistica e pedagogica, condotta con poetica ostinazione e col coraggio della fragilità, senza scindere il piano espressivo dalla trasmissione dell’arte dell’attore. Questa costante ricerca, apertasi da ultimo alla via del canto, gli ha consentito di diventare uno dei rari maestri in cui diverse generazioni del teatro si possono riconoscere».
Dal 2013 al 2016 è direttore dell’Accademia d’Arte Drammatica del teatro Bellini di Napoli. Nel 2014 debutta a Santarcangelo con Vocazione.
Dal 2010 collabora con continuità con La Corte Ospitale, impresa di produzione teatrale reggiana che ricerca nuovi linguaggi della scena, dove dal 2012 prendono forma e vita le sue creazioni.
A settembre 2017 debutta al Festival Internazionale di Terni con lo spettacolo Luciano.
Dal 2018 conduce Repertorio. Scuola di alta formazione a La Corte Ospitale.
Nel 2020 debutta al Festival delle colline torinesi con Nel lago del Cor.

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